19 aprile 2025 - 21:02
Source: ABNA24
Allarme del Segretario Generale di Hezbollah sugli sforzi per disarmare la Resistenza: "Neppure Israele è riuscito a disarmare la Resistenza"

Il Segretario Generale di Hezbollah in Libano ha condannato gli inviti a disarmare il partito con la forza, definendoli un servizio gratuito al nemico sionista e un progetto irrealizzabile, sottolineando: "Queste armi sono il sostegno della Resistenza che ha liberato il nostro paese e preservato la sua sovranità."

Secondo l’Agenzia Internazionale di Notizie AhlulBayt (ABNA), lo Sceicco Naim Qassem, Segretario Generale di Hezbollah in Libano, nel suo discorso video di oggi, venerdì, ha ribadito che il partito non permetterà a nessuno di disarmare la Resistenza, dichiarando: "Risponderemo a chiunque attacchi la Resistenza o tenti di disarmarla, così come abbiamo affrontato Israele."

Riferendosi al sostegno degli Stati Uniti al regime sionista, ha aggiunto: "Israele, con tutto il supporto americano, non è riuscito a distruggere nemmeno un singolo pezzo delle armi della Resistenza."

Il Segretario Generale di Hezbollah ha condannato gli inviti a disarmare il movimento con la forza, definendoli un servizio gratuito al nemico sionista e un progetto irrealizzabile, sottolineando: "Queste armi sono il sostegno della Resistenza che ha liberato il nostro paese e preservato la sua sovranità."

Il vero problema è l’occupazione sionista

Il Segretario Generale di Hezbollah ha fatto riferimento all’attenzione di alcune correnti e voci sparse in Libano sulle armi della Resistenza come problema principale, affermando: "Il vero problema non sono le armi della Resistenza, ma la presenza degli occupanti sionisti che devono essere espulsi dalle nostre terre."

Riferendosi all’accordo di cessate il fuoco con Israele, ha notato che tale accordo è stato il risultato della tenacia della Resistenza, altrimenti Israele avrebbe continuato le sue aggressioni. Hezbollah ha pienamente rispettato i suoi impegni, mentre Israele non ha adempiuto ai propri.

L’espansionismo di Israele e la necessità della Resistenza

Lo Sceicco Naim Qassem ha messo in guardia contro l’espansionismo del regime sionista, affermando: "Israele non si accontenta della Palestina occupata e ha mire sul Libano e sull’espansione degli insediamenti sionisti."

Ha aggiunto che Hezbollah considera la Resistenza essenziale per due motivi: in primo luogo, un dovere ideologico per liberare le terre; in secondo luogo, una necessità nazionale per contrastare l’occupazione.

Avvertimento a Israele e rifiuto della tutela americana

Lo Sceicco Naim Qassem, dichiarando che Hezbollah non darà a Israele l’opportunità di realizzare nemmeno una piccola parte dei suoi obiettivi, ha sottolineato: "Abbiamo diverse opzioni e non temiamo nulla. Siamo ora in una fase diplomatica, ma questa opportunità non è illimitata."

Ha inoltre respinto la tutela americana sul Libano, invitando il governo di questo paese a resistere alle richieste e alle condizioni degli Stati Uniti, e ha sottolineato la necessità che il governo libanese si concentri sulla ricostruzione delle aree colpite.

Strategia difensiva del Libano

In risposta ai dibattiti sulla strategia difensiva del Libano, Qassem ha chiesto: "Qualcuno si aspetta che discutiamo di questa questione sotto pressione e diktat stranieri?" Ha ribadito che il ritiro di Israele e la cessazione delle sue aggressioni contro il Libano sono la condizione principale per qualsiasi dialogo in materia.

Elezioni municipali future in Libano

In conclusione, il Segretario Generale di Hezbollah, riferendosi alle elezioni municipali previste per maggio, ha dichiarato: "Vogliamo che queste elezioni si tengano puntualmente e parteciperemo in piena coordinazione con il Movimento Amal, le famiglie, le comunità nei villaggi e i partiti politici presenti."

342/

Your Comment

You are replying to: .
captcha